Ottenere più lead di qualità dal tuo sito web può essere un compito arduo, soprattutto se lavori per un’azienda B2B. Man mano che i costi delle campagne di marketing aumentano e i ritorni diventano più difficili da misurare, molti addetti al marketing si ritrovano a grattarsi la testa, chiedendosi come ottenere più visitatori da convertire.
L’arma segreta per i team di marketing B2B sono i dati sulle intenzioni di acquisto , che aiutano a capire quando e quali lead sono pronti a convertirsi, in modo da non perdere nessun potenziale cliente.
Analizzando i dati sull’intento dell’acquirente, ottieni informazioni come se un’azienda ha visitato il tuo sito Web, quali pagine ha letto e a quale argomento è più interessata per determinare se è un potenziale cliente qualificato o se sta solo valutando. Una volta ottenute queste informazioni, è il momento di agire!
Questi dati sono potenti, ma la maggior parte delle aziende non li sfrutta al meglio. Oggi condividerò 10 modi per generare lead di alta qualità dalle aziende che visitano il tuo sito Web sfruttando i dati di intento dell’acquirente B2B.
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Leadfeeder traccia le aziende che visitano il tuo sito e cosa fanno quando ci arrivano. Provalo gratis per 14 giorni.
10 modi per generare lead catturando le aziende che visitano il tuo sito web
Non è un segreto che trovare lead B2B di alta qualità sia costoso, richieda molto tempo e sia spesso fonte di frustrazione. elenco e-mail di professionisti ed industria Per semplificare le cose, controlla questi 10 modi qui sotto per scoprire quali aziende visitano il tuo sito web.
#1 Individua i lead di alto valore che sono pronti a effettuare un acquisto ora
La chiave per un marketing efficace è catturare i lead giusti, non solo il maggior numero di lead. Non basta avere una campagna di marketing vincente o puntare solo alle parole chiave giuste, devi anche catturare lead che esprimono interesse al momento giusto.
Utilizzando Leadfeeder, puoi individuare lead di alto valore quando sono sul tuo sito. Ad esempio, un’azienda che controlla le tue pagine di prezzi/pagine demo ha più probabilità di essere interessata alla tua offerta rispetto a qualcuno che apre semplicemente un’e-mail.
Impostando feed personalizzati, puoi ricevere una notifica ogni volta che le aziende con un forte interesse visitano il tuo sito, in modo da poterle indirizzare lungo il funnel di marketing o passarle al reparto vendite.
Ciò significa che dedichi meno tempo al marketing per i lead che non si convertiranno
Scopri come impostare feed personalizzati per catturare l’attenzione delle aziende con un elevato interesse a visitare il tuo sito web .
#2 Scopri quali aziende stanno cliccando sui tuoi annunci Google
I team di marketing investono un sacco di soldi in Google Ads, ma come fai a sapere se le aziende pertinenti stanno cliccando sui tuoi annunci? Google ti mostra solo quanti clic ricevi, non se sono nel tuo pubblico di destinazione.
Il tasso di conversione medio su Google Ads è solo del 4,40 percento . Riesci a immaginare quanti potenziali lead ti stai perdendo? Con Leadfeeder, puoi vedere le aziende che cliccano sui tuoi annunci ma non convertono. In questo modo, puoi vedere quali aziende cliccano sui tuoi annunci Google, ottenendo informazioni migliori sull’efficacia delle tue campagne nel raggiungere il tuo pubblico di destinazione. Inoltre, puoi approfondire le tue campagne e vedere quali gruppi di annunci e parole chiave attraggono le migliori aziende.
Utilizzando questi dati, puoi ottimizzare le tue campagne per attrarre il pubblico giusto o interrompere quelle che non attraggono le aziende giuste.
Scopri come vedere quali aziende cliccano sui tuoi annunci Google .
#3 Monitora la qualità dei lead generati tramite traffico organico 10 modi per i marketer B2B
Investi molto tempo e risorse nella produzione di contenuti, ma monitorare se tali contenuti generano traffico rilevante è una sfida. Google Analytics ti mostra quante persone visitano il tuo sito, ma questo non ti dice se il tuo pubblico di riferimento trova utili i tuoi contenuti.
Con Leadfeeder, puoi vedere esattamente quali aziende leggono i tuoi contenuti. Puoi anche vedere come le aziende sono arrivate al tuo sito, Quomodo utaris ad augendas venditiones? quanto tempo hanno trascorso su un blog specifico o su uno studio di caso e persino quali azioni intraprendono dopo aver letto il contenuto.
Questi dati possono aiutarti a capire a quali argomenti sono interessati i tuoi clienti ideali e a evitare argomenti che attraggono traffico ma non lead.
Scopri come monitorare la qualità dei lead derivanti dal traffico organico .
#4 Identifica le aziende che hanno abbandonato le iscrizioni
Nel mondo odierno, catturare lead è più importante che mai. Ma anche i moduli meglio progettati non possono essere considerati affidabili per ottenere tutte le informazioni di cui hai bisogno dai tuoi clienti. Infatti, l’81 percento delle persone ha abbandonato un modulo online dopo aver iniziato a compilarlo. 10 modi per i marketer B2B
Con Leadfeeder puoi monitorare le aziende anche se abbandonano i tuoi moduli e comprendere meglio il loro percorso di acquisto.
Ad esempio, la maggior parte dei tuoi clienti potrebbe leggere il Blog A, visitare la tua pagina prodotto e poi compilare il tuo modulo. Tuttavia, noti che le aziende che leggono il Blog B e visitano la tua pagina prodotto hanno il 50 percento in più di probabilità di abbandonare il tuo modulo.
Oltre a essere in grado di catturare i lead che abbandonano il tuo modulo, puoi vedere che c’è qualcosa di sbagliato nel Blog B che fa sì che gli utenti abbandonino il sito, così puoi risolverlo.
Scopri come rintracciare le aziende che hanno abbandonato i moduli .
#5 Scopri quali aziende stanno scaricando i tuoi contenuti non protetti
Attenzione spoiler: non è necessario limitare i contenuti per generare lead
Ogni addetto al marketing vorrebbe togliere il gate ai propri contenuti, ma non vuole perdere le informazioni su chi li sta scaricando. La soluzione esiste. Leadfeeder ti consente sia di togliere il gate ai tuoi contenuti, sia di tenere traccia delle aziende che li scaricano.
I contenuti non protetti stanno diventando sempre più popolari per diversi motivi:
- Crea domanda
- I lettori preferiscono non “pagare” i contenuti con i propri dati
- Puoi comunque monitorare chi sta leggendo i tuoi contenuti.
Con Leadfeeder, puoi tracciare quali aziende scaricano i tuoi contenuti senza limitarli. Ancora meglio, puoi tracciare le azioni che intraprendono sul tuo sito prima e dopo aver scaricato i contenuti. Ad esempio, potresti vedere che le aziende che scaricano una guida specifica hanno maggiori probabilità di richiedere una demo, il che ti dice che il contenuto sta facendo il suo lavoro!
Inoltre, puoi verificare se le aziende giuste stanno scaricando i tuoi contenuti.
Scopri come monitorare le aziende che scaricano contenuti non protetti .
#6 Tieni traccia dell’impatto delle tue campagne ABM
Monitorare l’impatto delle campagne di marketing basate sugli account è notoriamente difficile. La maggior parte degli strumenti utilizza il monitoraggio basato sui cookie. Ma ti consente di monitorare solo se lo stesso account vede l’annuncio, clicca sull’annuncio e si registra sullo stesso dispositivo.
Le decisioni di acquisto B2B non sono mai così dirette. Di solito ci sono un certo numero di stakeholder e molte discussioni interne prima di prendere una decisione di acquisto. Ciò significa che il tracciamento basato sui cookie non cattura molto dell’impatto delle tue campagne ABM. Questo problema è stato ulteriormente esagerato con un numero significativo di utenti che ora bloccano del tutto il tracciamento basato sui cookie. 10 modi per i marketer B2B
Fortunatamente, esiste una soluzione. Con Leadfeeder, puoi caricare l’elenco degli account target ABM e vedere se quegli account stanno visitando il tuo sito. Ciò cattura un quadro più chiaro dell’impatto delle tue campagne ABM e ti aiuta a raggiungere con il messaggio giusto al momento giusto perché puoi vedere quali contenuti visualizzano sul tuo sito.
Scopri come verificare se gli account target visitano il tuo sito .
#7 Individua le aziende che guardano i tuoi contenuti video
Ancora meglio, puoi tracciare più punti di contatto. Ad esempio, puoi tracciare le aziende che guardano un video dimostrativo e poi controllano la tua pagina dei prezzi.
Scopri come impostare il tracciamento video .
#8 Tieni traccia del comportamento delle aziende che hanno compilato i moduli sul tuo sito web
Abbiamo già detto che puoi tracciare le aziende che non compilano un modulo sul tuo sito web. Questa strategia fa un ulteriore passo avanti.
Diciamo, ad esempio, che qualcuno di Meta arriva sul tuo sito web. In Leadfeeder, vedrai che qualcuno dell’azienda ha visitato il tuo sito.
Ma supponiamo che qualcuno di Meta compili un modulo e ti dica di essere John, un responsabile marketing di Meta. 10 modi per i marketer B2B
Scopri come monitorare gli utenti che compilano i moduli sul tuo sito .
#9 Scopri quali persone interagiscono con le tue email di marketing
Quanto è efficace il tuo marketing via email? azb directory La maggior parte delle aziende guarda solo statistiche come tassi di apertura e tassi di clic.
Le integrazioni degli strumenti di email marketing di Leadfeeder ti consentono di vedere chi ha visitato il tuo sito . Lascia che ti spieghi…
Oggi, vedi che ha visitato il tuo sito tre volte, inclusa la visione di una demo. Ci sono buone probabilità che sia interessata alla tua offerta.